ARTE CON LE PIANTE: ART DECO’
Bentornati o benvenuti su Alchimie Botaniche!
Se mi seguite su Instagram sapete che ho deciso di reinterpretare la maggior parte delle correnti artistiche con le piante da interno.
Siamo partiti dai classici per arrivare al floreale stile liberty che ha caratterizzato tutto il mondo per le sue decorazioni floreali e romantiche!
Ti lascio qui l’articolo se per caso te lo fossi perso, e arriviamo all’argomento di oggi: L’ART DECO.
Scommettiamo che a fine articolo ti sarà venuta anche a te l’ispirazione?

Indice dei contenuti
Art decò
Se l’art Nouveau era lo stile ideale per essere interpretato con le piante, possiamo dire che ci sono piante perfette per rappresentare lo stile Art Dèco.
Questo stile si sviluppa tra gli anni 20 e 30 del novecento, è un arte figlia dei reduci di guerra, facilmente riconoscibile per le sue linee austere e ben definite che richiamano la geometria.
Con l’avvento del futurismo si sviluppa un’idea di modernità contrapposta a tutto ciò che rappresenta il passato considerato antico e superato.

Gli stili
Lo stile decò trova terreno fertile nelle arti decorative, in tutto ciò che riguarda il design (fino alla produzione di massa) e negli arredi.
Nella pittura è rappresentato da Tamara de Lempicka (lo so, si chiama come me ?) e le sue sensuali donne da Grande Gatsby rappresenta anche il nuovo ideale femminile che rappresentava la donna negli anni 20.
In architettura tutto è rigore: un esempio di questo stile negli edifici lo troviamo proprio nell’Empire state building di New York.
Fonti di ispirazione
Quali sono le correnti che hanno influenzato questa corrente artistica?
Lo stile Deco affonda le sue radici in un mix di arte egizia, cinese e giapponese, arte precolombiana ed extraeuropea fino al cubismo post conflitto mondiale.

Le piante
Le piante che nella mia testa mi hanno sempre richiamo questo stile sono le Ctenante Burle Marxii, è una pianta dalle foglie geometriche con delle linee che sembrano disegnate da un pittore dei ruggenti anni ’20.
Anche la Maranta e il suo stile da vamp è perfetta per incarnare questo stile, entrambe accompagnate dall’austerità della Sansevieria.
Il colore che ho maggiormente utilizzato come sfondo è il giallo, non solo per ricordare la vita frenetica e mondana degli anni post conflitto mondiale, ma per rappresentare il dinamismo geometrico di questo stile.
Chissà se nelle case dei nostri antenati durante gli anni 20 c’era qualche Maranta a fare da sfondo ai salotti degli intellettuali.

Tips
Personalmente ho deciso di utilizzare queste piante naturalmente geometriche, me se voi avete in casa delle Calathea sono perfette per il ruolo.

Scrivendo e rielaborando questo articolo mi è saltato subito in mente il libro di Francis Scott Fitzgerald del 1925 il grande Gatsby, in alternativa corro a vedermi il fim ?
A presto!
-1 Commenti-
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